Diciassette studenti di Partinico hanno preso parte al laboratorio di giornalismo dedicato alla lotta contro la violenza di genere. Un campus di ascolto, confronto e dibattito sulle tematiche dei femminicidi, dell’omofobia, della violenza familiare ed anche del bullismo. Presentarsi per conoscersi meglio, questo il primo passo del laboratorio. Quindi via a scrivere un questionario anonimo, che entra nel vivo del tema del campus. Cos’è la violenza di genere? Cosa conosci di questo tema? Segui l’informazione giornalistica che se ne occupa? Ed ancora: hai mai subito violenza fisica o psicologica? Una volta compilato il questionario gli studenti hanno preso parte a una lezione compendio: come scrivere un articolo di giornale, le cinque “w” del giornalismo, come scrivere un titolo efficace? Il potere della sintesi. L’importanza di essere onesti con chi legge. La verità giornalistica e il valore delle fonti. Quindi all’opera a scrivere un articolo che abbia per tema la violenza di genere. Ispirandosi a storie realmente accadute, i ragazzi hanno dato vita alla verve da cronisti. Gli articoli troveranno spazio in questo blog, il cui titolo è nato da un breinstorming, ai voti ha avuto la meglio: Verde speranza. Verde come le foglie, come il colore delle propositivà, come l’elemento che identifica i giovani, come un inno a cambiare in meglio le cose. Nel corso dell’incontro ci siamo lasciati ispirare anche da alcuni brani musicali, ascoltati in classe: Gli uomini non cambiano, nella versione di Achille Lauro e Annalisa e Fa rumore di Diodato. Entrambi i brani sono stati commentati, con riferimento anche alla disinformazione giornalistica, che, negli anni ‘70, gettó un alone sulla carriera di Mia Martini. Realizzato il blog, l’obiettivo è quello di inserirvi tutti gli articoli redatti nel corso del campus e di farlo diventare anche un diario giornalistico curato dagli studenti.
Diciassette studenti di Partinico hanno preso parte al laboratorio di giornalismo dedicato alla lotta contro la violenza di genere. Un campus di ascolto, confronto e dibattito sulle tematiche dei femminicidi, dell’omofobia, della violenza familiare ed anche del bullismo. Presentarsi per conoscersi meglio, questo il primo passo del laboratorio. Quindi via a scrivere un questionario anonimo, che entra nel vivo del tema del campus. Cos’è la violenza di genere? Cosa conosci di questo tema? Segui l’informazione giornalistica che se ne occupa? Ed ancora: hai mai subito violenza fisica o psicologica? Una volta compilato il questionario gli studenti hanno preso parte a una lezione compendio: come scrivere un articolo di giornale, le cinque “w” del giornalismo, come scrivere un titolo efficace? Il potere della sintesi. L’importanza di essere onesti con chi legge. La verità giornalistica e il valore delle fonti. Quindi all’opera a scrivere un articolo che abbia per tema la violenza di genere. Ispirandosi a storie realmente accadute, i ragazzi hanno dato vita alla verve da cronisti. Gli articoli troveranno spazio in questo blog, il cui titolo è nato da un breinstorming, ai voti ha avuto la meglio: Verde speranza. Verde come le foglie, come il colore delle propositivà, come l’elemento che identifica i giovani, come un inno a cambiare in meglio le cose. Nel corso dell’incontro ci siamo lasciati ispirare anche da alcuni brani musicali, ascoltati in classe: Gli uomini non cambiano, nella versione di Achille Lauro e Annalisa e Fa rumore di Diodato. Entrambi i brani sono stati commentati, con riferimento anche alla disinformazione giornalistica, che, negli anni ‘70, gettó un alone sulla carriera di Mia Martini. Realizzato il blog, l’obiettivo è quello di inserirvi tutti gli articoli redatti nel corso del campus e di farlo diventare anche un diario giornalistico curato dagli studenti.
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